Cane che abbaia: quando diventa un disturbo? - Informazioni e giudizi

Sommario:

Cane che abbaia: quando diventa un disturbo? - Informazioni e giudizi
Cane che abbaia: quando diventa un disturbo? - Informazioni e giudizi
Anonim

I cani sono, insieme ai gatti, uno degli animali domestici più popolari. A differenza dei gatti domestici, i cani possono causare un notevole inquinamento acustico. Le controversie legali sui cani che abbaiano riguardano regolarmente i tribunali. E molti buoni quartieri sono già andati in pezzi a causa di ciò. Esistono linee guida precise su quando e per quanto tempo un cane può abbaiare. È semplicemente stupido che gli animali non lo sappiano.

Abbaia

L'abbaiare è una forma di comunicazione del cane ed è di gran lunga la vocalizzazione più comune. Quanto pronunciato e per quanto tempo un cane abbaia dipende dalla razza e dalla socializzazione dell'animale. Secondo i ricercatori, ci sono un totale di sei ragioni per cui i cani abbaiano. Di gran lunga il motivo più comune è la competizione per l’attenzione. Inoltre, frustrazione, gioia, paura, nervosismo e una minaccia percepita possono innescare l’abbaiare. Il cane reagisce istintivamente. Esiste però anche un legame tra l'educazione dell'animale e le attenzioni che riceve dal suo proprietario. Gli esseri umani sono i principali destinatari dell'abbaiare.

Situazione problematica

L'abbaiare forte e frequente del cane può trasformarsi in un problema significativo. Soprattutto i vicini si sentono spesso estremamente infastiditi e disturbano la loro pace. Di solito non importa se il cane viene tenuto solo nell'appartamento o se può correre liberamente in giardino. Il potenziale fastidio dipende sia dal volume che dalla frequenza. I conflitti con i vicini sorgono regolarmente perché i proprietari di cani non possono o non vogliono smettere di abbaiare costantemente. Ciò è particolarmente vero per i cani che vengono tenuti all'aperto o che possono rimanere in giardino per lunghi periodi di tempo. Sentirsi disturbati dai cani che abbaiano non ha nulla a che fare con l'afa o con la mancanza di amore per gli animali. Abbaiare forte è in re altà un notevole fastidio acustico.

Situazione giuridica

Assicurati di osservare la legge
Assicurati di osservare la legge

In sostanza l'abbaiare del cane è una cosiddetta immissione di rumore. Ciò significa che abbaiare può influire sul benessere fisico delle persone. Esistono numerosi esempi in cui il costante abbaiare del cane ha portato a gravi disturbi del sonno o a comportamenti nervosi cronici. I tribunali hanno quindi già emesso numerose sentenze, anche di grado supremo, in cui l'abbaiare di un cane è considerato un fastidio. Ciò si traduce inevitabilmente nel fatto che spesso l'interessato ha diritto a un provvedimento ingiuntivo. Tuttavia, questo non si applica a tutti i tipi di abbaio.

Si applicano le seguenti condizioni generali:

  • L'abbaiare deve superare il livello locale. Chi vive in un villaggio di campagna inevitabilmente deve sopportare più abbai di cani rispetto a chi vive in un grattacielo di una grande città.
  • In generale è necessario evitare di abbaiare durante i periodi di riposo.
  • Durante i periodi di riposo è consentito anche abbaiare breve e legato alla situazione, ad esempio per salutare qualcuno.
  • Abbaiare più di mezz'ora al giorno o abbaiare per più di dieci minuti durante il riposo è sicuramente considerato fastidioso rumore e può comportare una multa per il proprietario del cane.

Il paragrafo § 906 del Codice civile tedesco (BGB) è particolarmente rilevante per la gestione dei cani che abbaiano. Non viene menzionata una sola parola sull’abbaiare dei cani. Si tratta, però, di emissioni che incidono sull’ambiente. Come già accennato, l'abbaiare può essere considerato un'emissione di rumore fastidiosa o addirittura pericolosa per la salute. Poiché non esistono norme legali esplicite relative ai cani che abbaiano, sorgono regolarmente controversie in tribunale. Tuttavia, le numerose sentenze emesse da allora in questo contesto parlano da sole e forniscono la direzione sopra descritta. Alla fine però è sempre decisivo il caso concreto.

inquinamento acustico

Cane che abbaia: disturba la quiete pubblica?
Cane che abbaia: disturba la quiete pubblica?

In questo contesto dovrebbe essere ormai chiaro che non esiste alcuna indicazione precisa prevista dalla legge in materia di abbaiare dei cani. I giudizi finora espressi sono quindi decisivi. Sebbene non abbiano validità giuridica generale, vengono regolarmente utilizzati da altri tribunali come una sorta di linea guida. In linea di massima si devono evitare i rumori molesti causati da un cane che abbaia. La domanda ora è quando diventerà davvero un fastidio acustico. Alcuni esempi possono chiarire questo e fornire un orientamento approssimativo:

Abbaia continuo

Il tribunale regionale superiore (OLG) di Hamm ha deciso nell'aprile 1988 che abbaiare continuamente e permanentemente per mezz'ora al giorno è irragionevole. In questo caso si può chiaramente affermare che l'inquinamento acustico non è consentito. Questo dovrà poi essere spento dal proprietario del cane. (OLG Hamm, sentenza dell'11 aprile 1988, Rif.: 22 U 265/87)

Abbaia durante i periodi di riposo

Nel novembre 1989 anche il tribunale regionale superiore di Hamm ha deciso che è inaccettabile l'abbaiare dei cani durante i periodi di riposo, di notte, all'ora di pranzo, la domenica e i giorni festivi. Anche in questo caso il proprietario del cane deve assicurarsi che non si verifichino abbai. Se non lo fa, sarà dovuta una multa. (OLG Hamm, sentenza del 16 novembre 1989, Rif.: 22 U 249/89)

Cane che abbaia a intervalli

Il tribunale distrettuale di Brema (AG) ha stabilito nel maggio 2006 che abbaiare a intervalli o "duetti" in periodi da una a tre ore è irragionevole, anche se il cane o i cani abbaiano solo da una a cinque volte per minuti. (AG Brema, sentenza del 5 maggio 2006, Rif.: 7 C 240/2005)

Nota: Un latrato breve, che non può essere influenzato dal proprietario del cane, deve essere sempre accettato. Di conseguenza non si tratta di un rumore fastidioso, anche se alcune persone possono spaventarsi.

Tempi di riposo

Come già accennato, i tempi di riposo svolgono un ruolo importante in relazione all'abbaiare dei cani. In questi tempi dovrebbe esserci davvero la pace. Servono al relax e al silenzio. Un cane che abbaia sarebbe estremamente distruttivo e minerebbe lo scopo di questi tempi. I periodi di riposo comprendono generalmente l'orario compreso tra le 22:00 e le 6:00 (notte tranquilla) e l'ora di pranzo tra le 12:00 e le 15:00. Inoltre, la domenica e i giorni festivi sono periodi tranquilli durante i quali i cani non possono abbaiare.

Suggerimento:

I tempi di riposo svolgono generalmente un ruolo importante per i proprietari di giardini. Ciò che si può e non si può fare in giardino durante il tempo di riposo è solitamente regolato da un apposito statuto del comune o della città in cui si vive. Si consiglia pertanto di leggere attentamente questi statuti per evitare possibili inconvenienti.

Reazione all'abbaiare del cane

Cane che abbaia: disturba la quiete pubblica?
Cane che abbaia: disturba la quiete pubblica?

Chi si sente infastidito dai cani che abbaiano nel quartiere, prima o poi dovrà ovviamente agire. Un reclamo o un'azione inibitoria dovrebbero sempre essere l'ultima risorsa da scegliere. È sempre meglio parlare con il proprietario del cane e fargli presente il problema. In questo contesto potete ovviamente anche affrontare la situazione legale e menzionare discretamente che l'abbaiare può essere un rumore inaccettabile.

L'unica cosa importante è cercare di raggiungere un accordo amichevole, dopotutto un rapporto di vicinato disturbato può essere stressante per tutte le persone coinvolte. In un condominio può anche avere senso informare il proprietario dell'abbaiare. Tuttavia, se il proprietario del cane non vuole o non può fermare l'abbaiare del suo animale, l'unica soluzione è rivolgersi al tribunale. E questo non dovrebbe essere fatto senza un avvocato.

Nota:

Se l'abbaiare persiste a lungo, puoi ovviamente chiamare la polizia.

Problema umano

Nella maggior parte dei casi, il problema dietro l'abbaiare eccessivo non è tanto il cane quanto il proprietario. Spesso qualcosa è andato storto nell'educazione dell'animale o semplicemente l'atteggiamento non è corretto. Pertanto, non puoi incolpare il cane se abbaia. Segue la sua natura e i suoi bisogni. Ma questo significa anche che il proprietario del cane è responsabile fino a un certo punto del comportamento del suo animale. Deve assicurarsi di comportarsi in modo tale da non mettere in pericolo o molestare gli altri. Tuttavia, molti proprietari di cani non sono nemmeno consapevoli della responsabilità che hanno e della grande influenza che hanno sul comportamento dell'animale.

Smettila di abbaiare

Cane che abbaia: disturba la quiete pubblica?
Cane che abbaia: disturba la quiete pubblica?

È ovviamente possibile impedire questo comportamento ai cani che abbaiano molto e con insistenza, indipendentemente dalla razza e dall'età dell'animale. Esistono trucchi e metodi di allenamento molto specifici che portano sempre a un cambiamento nel comportamento. Naturalmente, la coercizione o anche la violenza non devono avere alcun ruolo. Non fanno nulla, anzi peggiorano la situazione. È meglio farsi consigliare da esperti cinofili, che potete trovare ad esempio nelle scuole per cani. Molto spesso il lavoro mirato con il cane porta non solo a fargli smettere di abbaiare eccessivamente, ma anche ad instaurare un rapporto più stretto e intenso tra proprietario e animale.

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