Se si deve coprire un tetto freddo, vengono applicati diversi strati. Di questo fanno parte anche i cosiddetti controlistelli, che si trovano tra le travi e i correntini del tetto o i correntini di supporto e hanno lo scopo di garantire una ventilazione sufficiente. Ma quanto deve essere grande la distanza quando lo si fissa affinché l'umidità possa fuoriuscire facilmente.
Funzione
La funzione dei controlistelli è quella di creare una zona di ventilazione o uno spazio libero per l'isolamento. In caso di tetto freddo si garantisce che l'aria umida proveniente dall'interno non colpisca direttamente la membrana del tetto, ma possa fuoriuscire facilmente. Questo è importante, ad esempio, per evitare danni causati dall'umidità e dalla muffa. L'aria dovrebbe poter circolare nello spazio creato. Affinché ciò sia possibile, le distanze devono essere sufficientemente grandi.
Posizione
In parole povere i controlistelli si appoggiano sulle travi. Corrono verticalmente dal colmo alla grondaia e seguono così la forma del tetto dall' alto verso il basso. Sui controlistelli vengono fissati i correntini orizzontali o i correntini di supporto.
Nel dettaglio, la struttura di un tetto freddo dall'interno verso l'esterno può essere la seguente:
1. Travi
2. Cassaforma
3. Copertura
4. Controlistelli
5. Supporto/listelli del tetto
6. Tegole/pietre
La struttura del tetto può variare leggermente a seconda dei materiali utilizzati, ma i listelli di sostegno appoggiano sempre sui controlistelli e creano così la distanza necessaria per la ventilazione e il drenaggio dell'acqua penetrata dall'esterno.
Dimensioni
Le dimensioni standard del tetto e dei controlistelli sono lunghezze dei bordi di 30×50 e 40×60 millimetri, la sezione trasversale minima è di 30×50 mm. Inoltre i listelli vengono posati solo da roofer professionisti in una lunghezza di 1,35 metri e devono quindi essere tagliati di conseguenza. Le doghe vengono tagliate a questa lunghezza perché ciò facilita la loro posa. Soprattutto su tetti molto ripidi, i pezzi più lunghi sono difficili da fissare, quindi vengono posati pezzo per pezzo con lunghezze di listello più corte e facili da gestire.
Si possono posare anche doghe più corte o leggermente più lunghe, poiché sono fissate alle travi e quindi forniscono una base stabile. Anche i pezzi rimanenti possono quindi essere lavorati senza problemi e gli scarti si verificano solitamente solo se la qualità del materiale non è ottimale.
Qualità
Come per tutti gli altri materiali da costruzione, è necessario prestare attenzione affinché i controlistelli siano di qualità altrettanto elevata. Non utilizzare doghe che:
- sono piegati
- hanno molti nodi
- hanno bordi strani
Devono corrispondere alla classe di cernita S 10 per la cernita visiva e per la cernita meccanica C 24 M. Devono inoltre essere impregnati per garantire una sufficiente resistenza agli agenti atmosferici.
Distanze
Mantenere la distanza quando si fissano i controlistelli è facile perché sono fissati direttamente alle travi. Le distanze tra i travetti determinano quindi le distanze tra i controlistelli. Come distanziatore semplice e pratico può essere utilizzato un cosiddetto martinetto a stecca. Il picchetto è disponibile in commercio, ma puoi anche costruirlo da solo. Questo non solo aiuta a mantenere le distanze corrette, ma facilita anche il fissaggio parallelo dei controlistelli.
Oltre alle distanze tra le singole lamelle, è fondamentale anche lo spazio tra il sottotetto e la copertura. Questo deve essere di almeno 30 millimetri. Questa distanza minima è già presente quando si utilizza la dimensione standard delle lamelle 30×50 mm.
Fissare i controlistelli – passo dopo passo
Quando le travi, la cassaforma e la copertura del tetto sono pronte, è possibile montare i controlistelli. Procedi così:
- Controllare i controlistelli ed eliminare quelli non adatti, quindi tagliarli ad una lunghezza di 1,36 m. A seconda dell'inclinazione del tetto, i pezzi adiacenti al colmo devono essere tagliati con l'angolazione opportuna.
- Per poter posizionare i controlistelli alla giusta distanza e parallelamente è necessario utilizzare un taglierino. Questo dovrebbe essere impostato in modo tale che i controlistelli poggino direttamente e il più centralmente possibile sulle travi.
- Dopo aver allineato ogni contro-listello, questo viene fissato alle travi con chiodi sufficientemente lunghi. Di norma vengono utilizzati chiodi zincati lunghi 120 mm. Su un metro di listello vengono posizionati tre chiodi. La fissazione avviene ogni 30-35 centimetri. Il fissaggio dovrebbe avvenire sui bordi terminali e, in caso di listelli più lunghi, anche al centro.
- Una volta fissati tutti i controlistelli, i correntini orizzontali del tetto o quelli di supporto vengono fissati in alto. In questi le distanze tra i singoli listelli corrispondono ai punti di fissaggio delle tegole o delle tegole.
- Infine il tetto viene coperto fissando tegole o pietre.