Prepara tu stesso il tè alla menta - Che effetto ha il tè alla menta fresca?

Sommario:

Prepara tu stesso il tè alla menta - Che effetto ha il tè alla menta fresca?
Prepara tu stesso il tè alla menta - Che effetto ha il tè alla menta fresca?
Anonim

In un vaso sul balcone o in un angolo del giardino: la menta cresce quasi ovunque. Dalle foglie fresche e dall'odore aromatico si ricava un ottimo tè che aiuta anche contro tutti i tipi di disturbi fisici. Ma attenzione: il tè alla menta fresca può anche avere effetti collaterali indesiderati, motivo per cui non dovresti berlo sempre. Scopri quando il tè alla menta fatto in casa è buono e come prepararlo in questo articolo informativo.

Effetti positivi del tè alla menta fresca

La menta piperita (bot. Mentha x piperita), in particolare, è conosciuta da secoli come erba medicinale. Le foglie dal sapore piccante di questa bella pianta da giardino contengono alti livelli di olio essenziale di mentolo, che ha un effetto stimolante e rinfrescante sul corpo. Soprattutto nei caldi mesi estivi si consiglia un tè a base di foglie di menta fresca, perché il mentolo in esso contenuto attiva i recettori del freddo nella pelle e rinfresca così il corpo. La bevanda ha questo effetto anche quando la si gusta calda, quindi non c'è da meravigliarsi che il tè alla menta sia così popolare nei paesi arabi.

Suggerimento:

La più alta concentrazione di mentolo è contenuta nella famosa menta piperita, motivo per cui questo tipo di menta è più adatta per i tè medicinali.

Tè alla menta al posto del caffè

Non puoi fare a meno del caffè quotidiano, ma vuoi ridurne il consumo per motivi di salute? Allora bevi invece una tazza di tè alla menta piperita al mattino. Questo stimola la circolazione sanguigna, la fa funzionare anche senza caffeina e ti assicura di iniziare la giornata fresco e allegro. La migliore circolazione sanguigna aiuta anche contro il mal di testa da tensione e allevia l'emicrania.

Raffreddore

Menta piperita – Mentha piperita
Menta piperita – Mentha piperita

Il tè alla menta piperita è anche uno dei classici tè freddi e aiuta ad alleviare i sintomi tipici del raffreddore e la tosse:

  • I vapori di mentolo stimolano la circolazione sanguigna
  • liberare il naso e le vie respiratorie superiori dal muco
  • hanno un effetto decongestionante

Se hai raffreddore o raucedine, è meglio bere un tè caldo alla menta, che puoi anche addolcire con un cucchiaio di vero miele. Il miele, a sua volta, lenisce la gola e rende più sopportabile il prurito e il mal di gola. Godetevi il tè caldo a piccoli sorsi e respirate profondamente i vapori ascendenti del mentolo.

Problemi di stomaco

L'effetto rilassante della menta piperita fresca aiuta anche in caso di problemi di stomaco, ad esempio grazie a

  • un pasto grasso e ricco
  • mal di stomaco
  • cibo insolito (ad esempio in vacanza)
  • sindrome dell'intestino irritabile

Il tè alla menta stimola la produzione della bile, alleviando la sensazione di sazietà e migliorando la digestione dopo un pasto pesante. Il succo della bile è essenziale per il funzionamento della digestione dei grassi, motivo per cui una tazza di tè fresco aiuta il corpo nella sua elaborazione. In caso di disturbi di stomaco o sintomi della sindrome dell'intestino irritabile, la bevanda ha un effetto rilassante e calma i nervi dello stomaco e del tratto intestinale.

Suggerimento:

Anche chi vuole perdere peso trae beneficio dal tè alla menta fresca. La bevanda, gustata soprattutto prima dei pasti o quando si ha fame, calma lo stomaco e frena l'appetito. Tuttavia, assicurati di non aggiungere zucchero o miele al tè per perdere peso e, se possibile, di non bere più di quattro tazze al giorno.

Quando evitare il tè alla menta

Tuttavia, il tè alla menta fresca non ha solo effetti collaterali positivi, ma anche alcuni effetti collaterali indesiderati. Se una o più delle seguenti affermazioni la riguardano, dovrebbe evitare di bere questa bevanda o berla solo in piccole quantità (ad esempio al massimo una o due tazze al giorno).

  • Sei in forte gravidanza o stai allattando un bambino.
  • Hai la mucosa dello stomaco sensibile.
  • Sei incline al bruciore di stomaco/reflusso.
  • Hai calcoli biliari.

L' alto contenuto di mentolo della menta fresca ha un effetto svezzante, cioè riduce la produzione di latte materno. Per questo motivo dovresti usare il tè alla menta solo se vuoi davvero smettere di allattare. In questo caso la bevanda può aiutare ad evitare possibili ingorghi.

Bevuto in grandi quantità, il tè alla menta piperita puro può danneggiare la mucosa dello stomaco e favorire la formazione di ulcere gastriche. A causa dell'effetto rilassante dell'olio essenziale è anche possibile che la porta dello stomaco non si chiuda più correttamente e si soffra di bruciore di stomaco.

Menta - Mentha
Menta - Mentha

Se sei soggetto anche ai calcoli biliari, dovresti evitare anche la menta piperita. L'erba stimola la formazione della secrezione biliare, che a sua volta può provocare forti crampi addominali.

Suggerimento:

Anche i neonati e i bambini piccoli non dovrebbero bere il tè alla menta poiché il loro stomaco è ancora sensibile e potrebbero sputare dopo.

Prepara il tuo tè alla menta

Il tè alla menta piperita può essere acquistato in ogni supermercato. Tuttavia, per beneficiare degli effetti salutari della bevanda, dovresti utilizzare le foglie raccolte dal tuo giardino. Se non avete un giardino, questa bella pianta può essere facilmente coltivata in un vaso o in un secchio sul balcone o sul davanzale della finestra. Ma perché la menta fresca è preferibile al tè acquistato in negozio? Il motivo è molto semplice: molti tè alla menta acquistati sono contaminati da pesticidi, come hanno dimostrato negli ultimi anni diversi test sui consumatori. Inoltre, un tè fatto con foglie fresche ha un sapore molto più aromatico di uno fatto con parti di piante essiccate (e chissà quanto vecchie).

Quali mentine sono adatte?

Dovresti usare la classica menta piperita nel tuo armadietto dei medicinali, perché solo lei ha gli effetti sulla salute descritti. Mentha x piperita ha il più alto contenuto di mentolo tra tutte le mentine. Se invece volete bere il tè alla menta ma volete evitare gli spiacevoli effetti collaterali, sono disponibili diversi altri tipi di menta. Questi contengono meno mentolo, sono quindi significativamente più delicati e più adatti come bevanda quotidiana. Queste varietà sono particolarmente adatte come mentine per il tè:

  • Mentine alla frutta come menta mela, menta limone, menta ananas, menta fragola
  • Menta marocchina o menta nana (bot. Mentha spicata 'Marocco')
  • Menta verde o menta verde (bot. Mentha spicata)

Le mentine alla frutta in particolare sono molto delicate e sono buone anche per i bambini. Tuttavia, la menta polei (bot. Mentha pulegium), leggermente velenosa, conosciuta anche come alga delle pulci e che può essere facilmente confusa con la menta piperita, non è adatta come bevanda.

Dosaggio e preparazione

Per un infuso fresco, strappa da cinque a sette foglie sane o le estremità superiori degli steli per litro d'acqua. Metteteli in una brocca e versateci sopra dell'acqua bollente. Idealmente, l'acqua ha una temperatura di 95 gradi Celsius, quindi non dovrebbe più bollire. Lasciare il tè in infusione per circa 10-12 minuti con il coperchio chiuso. Questo è importante perché altrimenti il mentolo volatile scompare e la bevanda non ha più un sapore aromatico. Potrete quindi addolcire il tè alla menta con zucchero, zucchero di canna, zucchero di canna, stevia o miele a piacere. Anche in estate un cucchiaio di succo di limone appena spremuto ha un sapore meravigliosamente rinfrescante. Guarnire il tè alla menta freddo come tè freddo con ghiaccio o cubetti di succo di mela congelato e qualche fetta di limone.

Suggerimento:

Non limitarti a goderti la bevanda liscia, ma mescola la menta con melissa, foglie di mora o fragola, un pizzico di cardamomo, tè verde o nero, citronella o un po' di zenzero.

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