GRP è considerato un materiale composito versatile e ad alte prestazioni per un'ampia varietà di applicazioni. Conosciuto su barche, container e talvolta anche su automobili, offre eccellenti proprietà per creare uno stagno durevole e stabile. Per tutti i giardinieri amatoriali e gli amanti del laghetto che vorrebbero creare la propria vasca per laghetto, offriamo consigli utili su come lavorare con tappetini in fibra di vetro e resina.
Cos'è il GRP?
Per poter classificare e comprendere correttamente i seguenti suggerimenti, è necessario innanzitutto tenere presente in cosa consiste il materiale composito in vetroresina e cosa significano effettivamente le lettere che gli danno il nome.
NOTA:
Spesso tradotta direttamente come plastica rinforzata con fibra di vetro, l'abbreviazione in re altà descrive una parola creata dall'inglese “glass fibre” e dal tedesco “Kunststoff”. L'affermazione di fondo è la stessa, ma tradotta letteralmente nel termine tedesco si tratta di un cosiddetto “falso amico”.
Il materiale è costituito da due componenti essenziali: fibre di vetro e resina sintetica. Entrambi i materiali insieme creano un materiale composito resistente, resistente agli urti e agli urti e in grado di sopportare forti sollecitazioni multidirezionali. I materiali comuni utilizzati sono:
Come fibre di vetro:
- Tessuto di vetro
- Tappetini in fibra di vetro
Come resina:
- Resina poliestere
- Resina epossidica
La modellatura avviene posizionando le fibre di vetro, che possono successivamente essere laminate con la resina. A seconda della stabilità, della forma ecc. può essere necessaria una struttura multistrato.
Suggerimenti per la plastica rinforzata con fibra di vetro per la costruzione di un laghetto
Ora che sappiamo di nuovo con quale materiale lavorare, è tempo di passare ai consigli pratici per rendere la vasca da laghetto più semplice, sicura e affidabile:
Tutela della salute
Per lo più percepita come fastidiosa, la sicurezza sul lavoro e quindi la tutela diretta della salute sono di grande importanza durante la lavorazione di fibre di vetro e resine sintetiche. La ragione di ciò è la quantità di materiali che devono essere lavorati in uno stagno, nonché gli effetti sull'organismo umano che possono derivare dai componenti stessi:
- Irritazione della pelle causata da componenti delle resine sintetiche come solventi, leganti, ecc.
- Corrosioni delle vie respiratorie causate da vapori di solventi
- Irritazione della pelle dovuta al rilascio di fibre di vetro
- Danni permanenti agli occhi causati dalle particelle di vetro
- Difficoltà di respirazione, temporanea o permanente, dovuta all'inalazione di fibra di vetro
È quindi importante adottare misure protettive adeguate per proteggersi da questi stessi effetti:
- Occhiali protettivi per tutti i lavori
- Guanti protettivi per tutti i lavori, eventualmente per lavori con resine resistenti ai solventi
- Protezione della maschera per lavori con fibre di vetro, come taglio, molatura, ecc.
- Adeguata ventilazione delle aree di lavoro dovuta a. Espirazioni
- Evitare fiamme libere, ad esempio sigarette, ecc., a causa dei componenti infiammabili
ATTENZIONE:
I possibili danni alla salute non dovrebbero essere trascurati, anche se si tratta “solo” di un lavoro una tantum. I danni causati spesso diventano evidenti solo come conseguenze a lungo termine, molti anni o decenni nel futuro. Non sempre il lavoro specifico causa menomazioni. Contribuiscono invece ad un possibile quadro clinico con altri aspetti.
Scegliere i materiali giusti
Come già descritto, la plastica rinforzata con fibra di vetro può essere laminata da diversi componenti. Sono comuni le seguenti due combinazioni di materiali:
- Resina epossidica + tessuto di vetro
- Resina poliestere + tappetini in vetro
Per un laghetto è chiaramente consigliata la combinazione di resina poliestere e tappetini di vetro. Questo mix di materiali porta con sé alcune condizioni chiaramente vantaggiose per la costruzione di laghetti, che lo distinguono chiaramente dall' alternativa:
- Facile lavorazione dei componenti
- Indurimento rapido della resina
- Significativamente più economico della resina epossidica e del tessuto di vetro
- Elevata longevità
NOTA:
A differenza della resina poliestere, la resina epossidica è disponibile anche senza solventi. Dato che i lavori sui laghetti si svolgono solitamente all'aperto, difficilmente questo vantaggio supererà gli svantaggi rispetto all' alternativa.
Lavoro coscienzioso invece di rilavorazioni dispendiose in termini di tempo
A dire il vero, la laminazione delle fibre di vetro con la resina sintetica difficilmente sarà possibile senza levigatura. Il motivo è:
- Bordi e angoli del tappetino
- Fibre di vetro sporgenti e fasci di fibre
- Granelli di sabbia, pietre e altri corpi estranei
- Superfici irregolari
Tale superficie in rilievo dovrà essere rimossa mediante carteggiatura sia prima della laminazione degli strati successivi, sia prima del rivestimento finale. Poiché questo processo è sempre associato a polvere e particelle di vetro, nonché a rumore, sporco e fatica in generale, è necessario prevenire il più possibile le cause evitabili. Ciò si ottiene attraverso un lavoro attento e coscienzioso. Nel dettaglio dovresti
- Posiziona i tappetini senza pieghe o pieghe
- mantieni pulita l'area di lavoro
- Organizzare il lavoro nei giorni senza vento
- Se applicabile. aspirare nuovamente il tessuto prima di applicare la resina
Mix di materiali per risultati migliori
Esistono diverse proprietà dei tappetini di vetro per ogni applicazione. Per capacità di carico elevate si utilizzano tappetini grossolani e spessi, per forme più fini sono tappetini più morbidi con una sezione trasversale più sottile. Per migliorare i risultati del lavoro è possibile anche combinare questi diversi prodotti:
- Tappetini in vetro spesso per lo strato di formazione del laghetto
- Sottili tappetini di vetro come strato superiore con una superficie più liscia
- Tappetini di medio spessore per rinforzare lo strato superiore nei punti critici, come possibili corsi d'acqua o forme sorprendenti
Alla fine, è possibile creare spessori di materiale più elevati attraverso strati aggiuntivi, ma lo sforzo per la post-elaborazione può essere notevolmente ridotto.
Pigmenti come protezione solare
La resina sintetica e il tessuto di vetro, installati sopra o sott'acqua, invecchiano se esposti al caldo, al freddo e, soprattutto, ai raggi UV. Mentre la protezione dal caldo e dal freddo è già garantita dall'acqua del laghetto, l'invecchiamento precoce può essere prevenuto solo proteggendo il materiale dalle onde luminose dannose con uno strato protettivo. Questa protezione può essere ottenuta attraverso una combinazione di due misure:
- Colorare la resina per lo strato finale del laminato con pigmento nero
- Applicazione di un ulteriore strato di resina come finitura con resina di colore nero
È importante prestare attenzione ai pigmenti resistenti ai raggi UV e, soprattutto, schermanti i raggi UV. Informazioni rilevanti possono essere ottenute da produttori e distributori di prodotti in PRFV.
Danni causati da elementi di design
Anche i laghetti in plastica dovrebbero completare il giardino in modo naturale e armonioso. A questo scopo sono concepibili diversi elementi di design, dai vasi per piante alle pietre fino alle sculture decorative. Per quanto resistente sia il materiale plastico rinforzato con fibra di vetro, reagisce in modo sensibile ai carichi puntuali provenienti da bordi, angoli o superfici di contatto minime e talvolta può persino strapparsi e sviluppare buchi. Pertanto quando si utilizzano tali oggetti è opportuno utilizzare strati protettivi intermedi, ad esempio costituiti da:
- Gomma
- pellicola resistente agli urti e agli strappi
- Materiali naturali, come sughero o rafia (durata di conservazione limitata!)
- Lastre per pavimentazione in cemento o pietra artificiale
ATTENZIONE:
Molti di questi tappetini protettivi hanno una propria galleggiabilità e devono essere temporaneamente tenuti sott'acqua prima che vengano appesantiti dagli elementi da sostenere. A questo scopo sono adatti i ciottoli rotondi e grandi, come quelli spesso utilizzati nelle grondaie degli edifici.
Istruzioni per la laminazione del laghetto
Lavoro preparatorio
- Scavare la terra!
- Il terreno sciolto deve essere fissato saldamente!
- Vi presentiamo un sottile letto di sabbia.
- Invece di intonacare un letto di sabbia, è possibile utilizzare m alta da intonaco, soprattutto su superfici ripide.
Stendi la pellicola e laminala
- Rivestire la superficie con pellicola di poliestere (0,2 mm)!
- Su superfici intonacate non è necessaria alcuna pellicola.
- La superficie deve essere asciutta!
- Lamina il primo tappetino di vetro: prendi dei pezzi di circa 1 x 1 metro o leggermente più piccoli, posizionali sulla pellicola e immergili nella resina!
- La resina come indurente deve essere dosata in modo molto preciso! È meglio pesarlo.
- È meglio usare secchi di plastica.
- Mescola bene i materiali!
- Non mescolare più di quanto è possibile utilizzare nei prossimi 20 minuti!
- Stendete tutte le sacche d'aria in modo pulito! I tappetini devono essere ben inzuppati!
- Così si tratta l'intero stagno pezzo per pezzo
- Gli attrezzi devono essere lavati di tanto in tanto nello stirene
- La polimerizzazione richiede dalle 3 alle 5 ore. È meglio lasciare asciugare tutto durante la notte.
- Dove si sono formate delle bolle, carteggiare l'area, compreso il punto in cui la sabbia sporge sulla resina o sulle fibre!
- Vengono applicati più livelli. Di solito sono sufficienti 2 o 3 mani.
- La finitura è uno strato di vetro opaco da 225 g/m², impregnato di resina di colore nero. Lo strato finale (225 g/m²) ha una superficie più liscia rispetto ai normali tappetini 450.
- Carteggiare aree irregolari o rilievi taglienti!
- Alla fine, lo stagno è dipinto con resina di colore nero.