Prato aromatico: 6 consigli per creare

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Prato aromatico: 6 consigli per creare
Prato aromatico: 6 consigli per creare
Anonim

I prati di erbe aromatiche sono molto apprezzati, fioriscono a lungo e sono molto facili da curare. La cosa più importante per una fioritura duratura è la realizzazione professionale del prato aromatico, per questo in questo articolo vi diamo 6 consigli utili a questo scopo!

Scelta del luogo

Un prato di erbe aromatiche può essere integrato praticamente in qualsiasi giardino, anche se sono più adatte aree piccole o inutilizzate. Ad esempio, i vecchi prati vengono spesso trasformati in prati di erbe aromatiche. Tuttavia è anche possibile trasformare solo alcune parti del prato in un prato povero. È importante che il luogo presenti le condizioni ottimali per un prato di erbe selvatiche:

  • soleggiato e non troppo ombreggiato
  • Non troppo umido
  • Ben permeabile all'acqua
  • Basso impatto sulle calzature
  • Terreno povero di nutrienti

Depauperamento del suolo

Una volta trovato il posto adatto nel giardino, è necessario controllare le proprietà del terreno. I prati erbosi prosperano meglio su terreni poveri di nutrienti, motivo per cui è opportuno dimagrire i terreni ricchi di sostanze nutritive prima della semina. Ciò impedisce che alcune erbe crescano troppo rapidamente a causa dell'elevato contenuto di azoto nel terreno e quindi sostituiscano erbe e fiori selvatici. Tuttavia, se il contenuto di sostanze nutritive nel terreno è basso, le piante selvatiche desiderate possono stabilirsi sul prato povero. Per dimagrire il terreno, il giardiniere amatoriale è meglio procedere come segue:

  • È meglio smettere di concimare 2-3 anni prima della semina
  • Falcia il prato più volte all'anno
  • Rimuovere i residui (es.: compost o mangime)
  • Rimuovere gli strati umidi
  • Mescola nella sabbia

Selezione dei semi

La scelta delle possibili piante per il prato erbaceo è ampia e consente quindi una piantagione molto ricca di specie. I semi tipici della regione che contengono una miscela di erbe, erbe e fiori sono i migliori. Si consiglia cautela con le miscele di semi già pronte, poiché spesso non offrono un quadro erboristico vario e/o contengono piante non autoctone. Quest'ultimo è uno svantaggio perché le piante di solito crescono solo come annuali a causa della mancanza di impollinatori. Per evitare ciò, i giardinieri amatoriali possono anche creare la propria miscela di semi. Nelle regioni locali, per i prati erbosi sono adatte, tra le altre, le seguenti piante:

  • Bärwurz (Meum athamanticum)
  • Premio Onorario (Veronica)
  • Timo campestre (Thymus serpyllum)
  • Primula primaverile (Primula veris)
  • Campanula (Campanula)
  • Papavero dorato (Eschscholzia californica)
  • Garofano d'erica (Dianthus deltoides)
  • Margherite (Leucanthemum)
  • Achillea (Achillea millefolium)
  • Viola (Viola)
  • Fragola selvatica (Fragaria vesca)
  • Schiuma dei prati (Cardamine pratensis)

Nota:

Una piantagione ricca di specie non solo garantisce una varietà di fiori, ma fornisce anche cibo prezioso per numerosi insetti!

Viola - Viola
Viola - Viola

Semina

Il momento migliore per testimoniare è tra metà aprile e metà giugno. Una volta scelto il momento della semina, il prato erbaceo dovrebbe riposare per tre o quattro settimane prima della semina. La semina viene quindi eseguita come segue:

  • Livellare e rastrellare finemente i prati con erbe aromatiche
  • Rimuovi pietre e radici più grandi
  • Distribuisci i semi longitudinalmente e trasversalmente sull'area
  • Mescolare in sabbia fine (ad es. sabbia di uccelli)
  • Rotolare tutta la superficie
  • Non rastrellare i semi con un rastrello o un rastrello!
  • I semi non possono germogliare se sono coperti da più di 1 cm di terra

Nota:

Ci vogliono fino a otto settimane perché i semi germinino.

Taglio delle erbacce

Nel primo anno di semina è molto comune che le erbacce si diffondano sul prato di erbe selvatiche. Per evitare che si diffonda ulteriormente, il prato erbaceo dovrebbe essere sottoposto ad una cosiddetta “rifinitura delle erbacce”. Questa misura non solo previene la diffusione delle erbe infestanti, ma favorisce anche la crescita delle erbe selvatiche. È meglio tagliare le erbacce quando il tempo è bello, ma tieni presente anche quanto segue:

  • Taglia l'intera area non appena le piante raggiungono circa 10 cm di altezza
  • Lasciare riposare i ritagli in superficie per circa 3 giorni
  • Di conseguenza i semi esistenti possono diffondersi
  • Falciare nuovamente dopo alcune settimane
  • Massimo 3 tagli per anno di semina
  • A partire dal 2° anno, falciare solo due volte l'anno (ad esempio a luglio e settembre)

Nota:

Convolvoli e cardi sono particolarmente proliferanti, per questo motivo è consigliabile rimuoverli immediatamente.

Cura del prato di erbe selvatiche

Le piante in un prato di erbe selvatiche generalmente preferiscono un terreno povero di nutrienti, per questo motivo la concimazione generalmente non è necessaria. L'irrigazione delle erbe selvatiche viene solitamente effettuata dalla natura, motivo per cui l'irrigazione è consigliata solo durante lunghi periodi di siccità. Anche lo sfalcio del prato delle erbe non è assolutamente necessario, ma è sicuramente consigliato poiché favorisce la crescita delle erbe. Tuttavia, i giardinieri per hobby non devono usare regolarmente la falce, poiché di solito sono sufficienti le seguenti due varianti:

  • Taglio del prato prima dell'inverno
  • O falciare due volte l'anno

Nota:

Per lo sfalcio dei prati con erbe selvatiche sono particolarmente adatte le motofalci o le motofalciatrici.

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