Cipresso di cozze, Chamaecyparis obtusa: 10 consigli per la cura

Sommario:

Cipresso di cozze, Chamaecyparis obtusa: 10 consigli per la cura
Cipresso di cozze, Chamaecyparis obtusa: 10 consigli per la cura
Anonim

Il cipresso di cozze, noto anche come falso cipresso Hinoki, colpisce per la sua crescita compatta e cespugliosa combinata con chiare esigenze di manutenzione, che lo rendono adatto ai giardinieri principianti.

Profilo del cipresso di cozze

  • Ordine delle piante: Conifere
  • Altezza di crescita: da 200 a 250 centimetri
  • Larghezza di crescita: da 100 a 150 centimetri
  • Abitudine di crescita: cespugliosa
  • Foglie: sempreverdi
  • Forma della foglia: a scaglie
  • Colore foglia: verde
  • Formazione dei fiori: No
  • Tossicità: sì

Requisiti di posizione

Per una crescita uniforme, il cipresso delle cozze necessita di illuminazione su tutti i lati. La posizione dovrebbe quindi essere in un luogo soleggiato o parzialmente ombreggiato. Un luogo troppo soleggiato porta a stress da caldo, soprattutto in estate, quindi la pianta non va esposta senza protezione, soprattutto al sole di mezzogiorno. Pertanto, a causa dell'aumento delle radiazioni, non è consigliabile coltivare in un giardino roccioso. Al contrario, un luogo troppo ombreggiato indebolisce il sistema immunitario, rendendo la pianta più suscettibile alle malattie.

Le specie di grandi dimensioni sono particolarmente consigliate per la semina all'aperto, mentre le varietà piccole, nane o bonsai dovrebbero essere utilizzate per la coltivazione in contenitore.

Selezione del substrato

Il cipresso Hinoki preferisce terreni ben drenati e ricchi di sostanze nutritive. Inoltre, il terreno dovrebbe essere caratterizzato da un'elevata percentuale di humus e da un valore pH basso e acido. I terreni con un alto contenuto di calcare o argilla dovrebbero assolutamente essere evitati. La maggior parte delle miscele di substrati disponibili in commercio non riproducono in modo ottimale questa combinazione, quindi produrre la propria miscela si è rivelato utile nella pratica.

I materiali comprovati sono:

  • Terreno del giardino
  • Sabbia
  • ghiaia
  • Fibre di cocco
  • Lavasplit

Pianta

Il cipresso delle cozze può essere coltivato tutto l'anno sia in vaso che all'aperto. Tuttavia, per una crescita ottimale delle radici, consigliamo di piantare al di fuori del periodo senza gelo.

Cipresso di cozze - Chamaecyparis obtusa
Cipresso di cozze - Chamaecyparis obtusa

Durante la semina è necessario osservare anche le seguenti istruzioni:

  • rimuovi il vecchio substrato dalle radici
  • Immergere generosamente la zolla di radice in un bagno d'acqua
  • Scavare una buca perché sia grande almeno il doppio della zolla
  • Allattamento degli strati di terra circostanti
  • Affondi completamente la zolla del cipresso di cozze nella buca di semina
  • Riempimento con miscela di terra di scavo e compost o trucioli di corno
  • Premi saldamente la miscela di terreno
  • Innaffia generosamente la pianta

Poiché la conifera è una pianta con radici poco profonde, il sistema radicale ha solo una profondità delle radici poco profonda. Per garantire alle singole piante uno spazio sufficiente per la crescita quando si crea una siepe o un gruppo, è necessario mantenere una distanza minima di 50 centimetri tra le piantine.

Suggerimento:

Il cipresso di cozze ha bisogno di molta umidità, soprattutto nelle prime settimane dopo la semina. Per rallentare l'essiccazione del terreno, si consiglia di stendere uno strato di pacciamatura di corteccia attorno alla pianta.

Trapianto

Trapiantare una pianta significa ogni volta aumentare lo stress, quindi i vantaggi e gli svantaggi devono essere sempre valutati in anticipo. Soprattutto i cipressi di cozze trapiantati in vaso richiedono una nuova fioriera circa ogni due o tre anni a causa della loro crescita costante. Grazie alla zolla compatta della radice di questo metodo di coltivazione, trasferirla in un altro vaso non è un problema.

Diversa è la situazione con gli esemplari trapiantati nel terreno: lo scavo danneggia soprattutto le zone sensibili delle radici, quindi c'è il rischio che la pianta non possa più rifornirsi di liquidi e sostanze nutritive sufficienti. Pertanto, per sollevare il cipresso Hinoki non dovrebbero essere utilizzati strumenti affilati per ridurre al minimo i danni alla zolla.

Un altro consiglio da considerare è:

  • Tempo: autunno prima del primo gelo
  • Taglio dei germogli di radici spezzate
  • Anche le parti fuori terra della pianta dovrebbero essere leggermente tagliate

Inoltre, è necessario rispettare le istruzioni sopra riportate per la piantagione del cipresso di cozze, in modo da favorire un rapido radicamento nella nuova posizione.

Suggerimento:

Per facilitare il lavoro in fase di trapianto, sia in fase di scavo che di spostamento, si consiglia di legare i rami della pianta con una corda per creare una forma più compatta.

Propagazione

Chamaecyparis obtusa si propaga per talea, anche se il processo è molto lungo e riesce solo parzialmente. Per cominciare, è necessario tagliare i germogli lunghi circa 15 centimetri dalla pianta madre. Idealmente questo dovrebbe essere fatto in primavera poiché questo rappresenta l'inizio della stagione di crescita. La superficie di taglio deve essere il più obliqua possibile per ottenere un'ampia superficie della ferita, essenziale per l'approvvigionamento idrico. Il germoglio viene quindi liberato da tutte le foglie e cosparso con una polvere di radice. Ciò favorisce lo sviluppo dei germogli radicali e quindi aumenta le possibilità di una riproduzione riuscita. Infine, il germoglio viene posto in un vassoio di coltivazione preparato con substrato umido e posto in un luogo luminoso. La formazione di nuove foglie è un chiaro indicatore del successo della propagazione con il metodo talea.

Routine di versamento

Il cipresso di cozze preferisce che il substrato sia uniformemente inumidito. Sia la siccità prolungata che i ristagni idrici non sono ben tollerati e portano ad un indebolimento del sistema immunitario insieme ad una maggiore suscettibilità a malattie e parassiti. Per determinare il momento ottimale per l'irrigazione, tutto ciò che devi fare è esaminare gli strati superficiali del terreno utilizzando un campione con le dita. Se questi hanno una consistenza secca ad una profondità di due centimetri, è necessario un nuovo apporto di liquidi.

Cipresso di cozze - Chamaecyparis obtusa
Cipresso di cozze - Chamaecyparis obtusa

Poiché Chamaecyparis obtusa è intollerante alla calce, è imperativo tenerne conto durante l'irrigazione. L'unica acqua di irrigazione adatta è:

  • acqua del rubinetto stantia
  • acqua filtrata
  • Acqua piovana

Regole sui fertilizzanti

La scelta della forma di coltivazione gioca un ruolo cruciale nella fecondazione del Chamaecyparis obtusa. Mentre le conifere trapiantate all'aperto vengono concimate due volte l'anno con un fertilizzante a lungo termine sotto forma di compost o trucioli di corno, gli esemplari coltivati in vaso richiedono un'intensità notevolmente maggiore. Ciò è dovuto essenzialmente alle limitate quantità di terreno, che hanno solo una capacità limitata di immagazzinare sostanze nutritive. Per favorire una crescita uniforme si consiglia quindi di utilizzare un fertilizzante speciale per conifere, da aggiungere all'acqua di irrigazione ogni quattro-sei settimane da marzo ad agosto.

Nota:

Per evitare un'eccessiva fertilizzazione, utilizzare al massimo la metà della quantità di fertilizzante indicata sulla confezione.

Taglia

La forma naturale del cipresso Hinko rende essenziale una potatura regolare. Soprattutto gli esemplari più vecchi non tollerano molto bene la potatura radicale, motivo per cui queste dovrebbero essere evitate se possibile. Tuttavia, i tagli lunghi fino a tre centimetri possono essere tollerati senza problemi. Le giovani piante più tolleranti alla potatura dovrebbero comunque essere potate regolarmente nei primi anni dopo la semina per ottenere una forma attraente. Le varietà piccole o i cipressi di cozze nane sono particolarmente adatti per diventare un bonsai attraverso il taglio continuo.

Il momento ideale per la potatura è l'inizio della primavera per non sovraccaricare ulteriormente la pianta durante la fase di crescita. Durante l'anno è opportuno rimuovere regolarmente anche i germogli rotti e imbruniti, poiché rappresentano un popolare punto di contatto per i parassiti.

Nota:

A causa dell'elevata tossicità del Chamaecyparis obtusa, i lavori su di esso dovrebbero essere eseguiti solo con i guanti.

Svernamento

In generale, il cipresso Hinoki è una delle piante resistenti che non richiede alcuna protezione speciale dalle temperature gelide. Fanno però eccezione le piante giovani e quelle coltivate in vaso, che devono essere protette con misure aggiuntive. Soprattutto la zona sensibile delle radici deve essere protetta dal congelamento, altrimenti l'intera pianta potrebbe morire. I materiali particolarmente efficaci da distribuire attorno alla conifera sono:

  • Iuta
  • sottobosco
  • Postirolo
  • Pacciame di corteccia

Errori di cura, malattie e parassiti

Il marciume radicale è una delle malattie più comuni del cipresso di cozze e deriva da un substrato troppo umido. L'ambiente umido stimola l'insediamento di funghi e batteri, che a loro volta portano a processi di marciume sulle radici. Nelle aree vegetali fuori terra, il marciume radicale può essere riconosciuto dalle foglie appassite e imbrunite e dovrebbe essere trattato il più rapidamente possibile dopo la scoperta.

Cipresso di cozze - Chamaecyparis obtusa
Cipresso di cozze - Chamaecyparis obtusa

Le fasi successive del trattamento sono le seguenti:

  • Piantare una pianta
  • taglia generosamente le aree delle radici marce
  • Lascia asciugare la zolla per diversi giorni
  • Prepara la fioriera con substrato fresco
  • Ripiantare la pianta

Poi l'irrigazione dovrebbe essere sospesa per almeno un' altra settimana per uccidere le spore fungine e batteriche rimanenti.

Morte istintiva

La morte dei germogli è caratterizzata da germogli morenti che sono anche ricoperti da numerosi punti neri. L'infestazione fungina è causata da rami troppo umidi in combinazione con una bassa temperatura esterna. Per un trattamento efficace si consiglia di utilizzare uno speciale fungicida, acquistabile presso i rivenditori specializzati. Le parti di piante infette non devono in nessun caso essere gettate nel compost, altrimenti sussiste il rischio di una nuova infezione.

Minatrice di foglie di Thuja

Un'infestazione da parte del minatore fogliare Thuja può essere riconosciuta dai rami appassiti e dalle tracce sparse di escrementi. Soprattutto le larve delle specie di falena preferiscono le conifere perché immagazzinano durante tutto l'anno una grande quantità di linfa vegetale nei loro germogli. Tuttavia, la lotta contro gli insetti è molto semplice con le trappole adesive, il che significa che spesso non sono necessarie ulteriori misure.

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