Sempre più giardinieri amatoriali apprezzano le erbe aromatiche perché le piante possono essere facilmente coltivate nell'aiuola delle erbe aromatiche e persino svernate. I possibili usi delle erbe sono tanto vari quanto la scelta dei tipi di erbe. Scopri qui quali piante aromatiche sopravvivono senza problemi ai freddi mesi invernali nell'aiuola delle erbe!
Erbe profumate
Il termine “erba profumata” non deriva dalla botanica, ma dal linguaggio colloquiale. Si tratta di piante erbacee che hanno un profumo aromatico particolarmente pronunciato. L'intensità del profumo dipende dal tipo di pianta e dall'ora del giorno. Perché le erbe profumate sviluppano il loro profumo in diversi momenti della giornata. Le erbe aromatiche perenni e resistenti più popolari includono:
Erbe al curry
L'erba del curry appartiene al genere delle Asteraceae ed è solo parzialmente resistente nelle regioni locali. Pertanto, per essere sicuri, la pianta dovrebbe essere svernata in un luogo fresco durante i mesi invernali. A questo scopo è adatta, ad esempio, una scala luminosa o un garage non riscaldato con finestre. L'erba del curry è caratterizzata dalle seguenti caratteristiche:
- Nome latino: Helichrysum italicum
- Colore del fiore: grappoli di fiori gialli e foglie argentate
- Profumo: profumo di curry leggermente esotico
- Uso: risotti, zuppe e piatti di carne
Finocchio
Un'erba profumata particolarmente apprezzata è il finocchio, le cui foglie sono fortemente aromatiche. I tuberi ed i semi freschi possono essere utilizzati anche come spezie. Inoltre colpisce per il suo effetto calmante contro i crampi allo stomaco e la tosse. Il finocchio è solo parzialmente resistente in luoghi sfavorevoli. Pertanto è necessario tagliare la pianta in autunno e coprire le radici. Il finocchio ha i seguenti attributi:
- Nome latino: Foeniculum vulgare
- Sinonimi: Fenis, Enis, Fennekel, Finocchio comune
- Colore del fiore: giallo
- Profumo: speziato, che ricorda l'odore dell'anice e del mentolo
- Uso: Spezie per stufati, piatti di pesce
Lavanda vera
La lavanda è estremamente popolare tra i giardinieri amatoriali, e giustamente, perché emana un profumo estremamente gradevole. Esistono numerose varietà di lavanda, anche se solo alcune sono resistenti. La vera lavanda resiste per brevi periodi a temperature fino a meno 15 gradi e può quindi essere svernata senza problemi all'aperto. La vera lavanda è caratterizzata dalle seguenti proprietà:
- Nome latino: Lavendula angustifolia
- Sinonimi: Lavander, Kleiner Speik
- Colore del fiore: blu o viola, sempreverde
- Profumo: dolce con sfumature floreali
- Usi: aromaterapia, oli, sapone, tè
Menta
La menta è generalmente considerata resistente, anche se alcune varietà di menta dovrebbero essere protette durante i mesi freddi. Le varietà invernali completamente solide includono la menta mela (Mentha suaveolens), la menta acquatica (Mentha acquatica) e la menta piperita (Mentha x piperita). La menta colpisce per le seguenti proprietà:
- Nome latino: Mentha
- Colore del fiore: dal rosa al rosso porpora
- Fragranza: varia a seconda della varietà
- Uso: piatti dolci e salati
Melissa
La melissa, conosciuta anche come erba di limone, è estremamente robusta e può quindi essere facilmente svernata nelle regioni fredde. Spesso la protezione invernale non è nemmeno necessaria per lo svernamento. La melissa è inoltre caratterizzata dalle seguenti proprietà:
- Nome latino: Melissa officinalis
- Colore del fiore: da giallo pallido a bianco/rosso
- Fragranza: aroma delicato, delicatamente agrumato
- Utilizzo: piatti di pesce, insalate, marmellate e come erba medicinale
Erbe speziate
Il termine “erba speziata” non deriva dalla botanica, ma piuttosto dal linguaggio colloquiale. Le erbe sono piante coltivate le cui parti vegetali possono essere utilizzate e/o ulteriormente lavorate. Spesso vengono utilizzati i fiori, i frutti e le foglie delle erbe. Le erbe perenni e resistenti più popolari includono:
Aglio selvatico
L'aglio selvatico in re altà non è una delle erbe (classiche) perché è una verdura selvatica. Anche se l’aglio orsino è resistente, a partire dall’autunno è meglio coprirlo con uno strato di foglie. L'aglio orsino ha le seguenti proprietà:
- Nome latino: Allium ursinum
- Sinonimi: aglio gitano, cipolla della strega, aglio selvatico
- Gusto: ricorda l'aroma dell'aglio
- Utilizzo: quark alle erbe, creme spalmabili, pesto
Crescione
Il crescione è una pianta palustre o acquatica che viene coltivata preferibilmente vicino all'acqua, come uno stagno. Sebbene sia considerata resistente, è necessario prestare attenzione per garantire che la pianta non congeli nell'acqua durante i mesi freddi. Il crescione è caratterizzato dalle seguenti caratteristiche:
- Nome latino: Nasturtium officinale
- Sinonimi: Bachbitterkraut, lattuga amara, Kersche
- Gusto: amaro e leggermente piccante
- Utilizzo: insalata, quark alle erbe, crema di formaggio, crema spalmabile
Dragone
Il dragoncello è generalmente considerato resistente e può rimanere nello stesso luogo per diversi anni. Tuttavia, il dragoncello francese non è particolarmente resistente rispetto al dragoncello russo. Il dragoncello ha le seguenti proprietà:
- Nome latino: Artemisia dracunculus
- Sinonimi: Bertram, erba del drago, erba del serpente, ariete della birra
- Gusto: relativamente amaro con una nota aspra
- Utilizzo: salse, piatti a base di pollame, pesce e verdure
Eberraute
L'Eberraute è utilizzato nelle cucine locali e favorisce anche la digestione. Nel giardino delle erbe la pianta della ruta di cinghiale può facilmente sopravvivere all'inverno. Tutto ciò che serve è che la pianta venga tagliata a terra. La via del cinghiale è caratterizzata dalle seguenti caratteristiche:
- Nome latino: Artemisia abrotanum
- Sinonimo: erba di limone, cespuglio di cola
- Gusto: amaro
- Utilizzo: piatti abbondanti di carne, insalate, tè, salse, piatti di pesce
lovage
Il levistico è una pianta erbacea particolarmente robusta e resiste facilmente a temperature fino a meno 20 gradi. Durante lo svernamento, assicurati solo che la pianta venga annaffiata moderatamente nei giorni senza gelo. Il levistico ha i seguenti attributi:
- Nome latino: Levisticum officinale
- Sinonimi: Maggikraut, Nutstock, Lavas
- Gusto: ricorda il sedano, ma un po' più piccante e amaro
- Utilizzo: piatti abbondanti, piatti di carne e pesce, stufati e zuppe
prezzemolo
Il prezzemolo è estremamente robusto e sopravvive facilmente ai freddi mesi invernali. Sebbene la protezione invernale di solito non sia necessaria, è comunque consigliabile. A questo scopo sono adatti ad esempio paglia, foglie o sottobosco. Il prezzemolo ha le seguenti proprietà:
- Nome latino: Petroselinum Crispum
- Sinonimi: erba culinaria, prezzemolo
- Gusto: crostata fresca
- Utilizzo: insalate, zuppe, piatti di pesce e carne
Rosmarino
Il rosmarino è generalmente considerato resistente all'inverno solo in misura limitata. Tuttavia, è possibile far passare l'erba in sicurezza durante l'inverno fornendole un'adeguata protezione invernale. Varietà di rosmarino come Arp, Salem o Hill Harry sono adatte per lo svernamento. Il rosmarino è caratterizzato dalle seguenti caratteristiche:
- Nome latino: Rosmarinus officinalis
- Gusto: piccante-aspro, leggermente amaro e resinoso
- Uso: piatti di carne, miscele di erbe, zuppe
Erba cipollina
L'erba cipollina qui sopravvive senza problemi ai freddi mesi invernali perché resiste a temperature fino a meno 25 gradi. Per far svernare l'erba cipollina è comunque consigliabile tagliarla in autunno e ricoprirla con uno strato di pacciamatura. L'erba cipollina ha le seguenti proprietà:
- Nome latino: Allium schoenoprasum
- Gusto: piccante forte, leggermente piccante
- Utilizzo: creme spalmabili, salse alle erbe, quark alle erbe
Timo
Il timo proviene originariamente dalla calda regione del Mediterraneo, ma oggi esistono numerose varietà resistenti all'inverno. Gli inverni miti generalmente non sono un problema per il timo, mentre dovrebbe essere protetto durante i periodi di gelo più lunghi. Il timo ha le seguenti caratteristiche:
- Nome latino: Thymus vulgaris
- Sinonimi: timo da giardino, umiltà della fanciulla, erba d'api, erba di trippa, timo
- Gusto: leggermente amaro, molto saporito
- Utilizzo: piatti di pesce, pollame, selvaggina, sformati
Erbe medicinali
Anche il termine “erbe medicinali” non deriva dalla botanica e si riferisce a piante i cui ingredienti hanno un effetto positivo sulla salute. Le cosiddette erbe medicinali hanno diverse applicazioni e vengono utilizzate, ad esempio, per problemi di stomaco o ipertensione. Le erbe medicinali perenni più conosciute includono:
Marrubio comune
L'erba può sopravvivere facilmente a temperature fino a circa meno 12 gradi ed è quindi considerata resistente. Tuttavia è consigliabile offrire protezione, soprattutto alle piante più giovani, nei mesi invernali. Per questo è sufficiente coprire il terreno, ad esempio, con sottobosco. Il marrubio ha le seguenti proprietà:
- Nome latino: Marrubium vulgare
- Sinonimi: Marrubio, Dorant bianco, Ortica di Santa Maria, Aiuto di Dio
- Ingredienti: sostanza amara chiamata marrubiina
- Effetto: allevia i problemi di stomaco, problemi digestivi, tosse, problemi biliari
Ortica
L'ortica è ampiamente considerata un'erba sgradevole perché toccare le sue foglie può causare dolorose eruzioni cutanee. Tuttavia l’ortica è una parte indispensabile dell’orto domestico perché contiene numerosi ingredienti che hanno un effetto positivo sulla salute umana. L'ortica è anche resistente e può sopravvivere facilmente ai mesi invernali nel giardino delle erbe. La pianta è caratterizzata dalle seguenti proprietà:
- Nome latino: Urtica dioica
- Sinonimi: ortica dei capelli, ortica tagliente, mille ortica, ortica della canapa
- Ingredienti: flavonoidi, fitosteroli, minerali
- Effetto: abbassa la pressione sanguigna, diuretico, antinfiammatorio, antispasmodico
cappotto da donna
Il manto della donna è piuttosto resistente all'inverno in luoghi miti. Nelle regioni più rigide, tuttavia, la pianta dovrebbe ricevere una protezione invernale a titolo precauzionale. A questo scopo, la zona delle radici viene ricoperta, ad esempio, con foglie e sottobosco. Il mantello della signora colpisce per le seguenti caratteristiche:
- Nome latino: Alchemilla xanthochrona
- Ingredienti: elevato numero di tannini
- Effetto: allevia i disturbi gastrointestinali, depurativo del sangue, antispasmodico, antibatterico
Erba di San Giovanni
L'erba di San Giovanni è generalmente considerata resistente all'inverno, ma è comunque consigliabile proteggere la pianta dal gelo nei mesi freddi. Per fare questo la pianta viene potata prima dello svernamento e poi ricoperta con uno strato di compost o in alternativa con foglie o sottobosco. L'erba di San Giovanni ha i seguenti attributi:
- Nome latino: Hypericum perforatum
- Sinonimi: erba strega, erba tossica, erba sanguigna, virilità, solstizio
- Ingredienti: Ipericina
- Effetto: allevia la depressione lieve, la pelle secca, il trattamento delle ferite
Camomilla vera
La camomilla è considerata sensibile al gelo, ma può essere svernata. Tutto ciò che serve è proteggere regolarmente la pianta con uno strato di paglia. La vera camomilla è caratterizzata dalle seguenti proprietà:
- Nome latino: Matricaria recutita
- Sinonimi: Hermel, Partenio
- Ingredienti: oli essenziali, flavonoidi, sostanze amare e cumarine
- Effetto: allevia indigestione, diarrea, malattie della pelle, vie respiratorie infiammate
Vero Saggio
La vera salvia è un'erba perenne e sopravvive senza problemi ai freddi mesi invernali. È consigliabile comunque proteggere la pianta dalla neve ricoprendola con sottobosco o foglie. Il vero saggio ha le seguenti caratteristiche:
- Nome latino: Salvia officinalis
- Sinonimi: salvia da cucina, salvia da giardino
- Ingredienti: tannini e sostanze amare, oli essenziali
- Effetto: antibatterico, antispasmodico, antinfiammatorio e purificante del sangue
Suggerimento:
La maggior parte delle erbe medicinali può essere trasformata rapidamente e facilmente in un tè rilassante. Per fare questo, tritare le erbe aromatiche e metterle in un setaccio. Poi versateci sopra dell'acqua bollente e lasciate macerare per qualche minuto. Il tè curativo è pronto!
Erbe selvatiche
Il termine “erbe selvatiche” è un termine colloquiale e positivo per le erbacce. Perché si riferisce a piante selvatiche non coltivate, erbacee, commestibili e utilizzabili per altri scopi. Le erbe selvatiche perenni più famose includono:
Artemisia
L'artemisia è un'erba selvatica, ma è anche un'erba estremamente popolare. Può essere facilmente coltivato nell'aiuola perché è considerato assolutamente resistente all'inverno. L'artemisia è caratterizzata dalle seguenti proprietà.
- Nome latino: Artemisia vulgaris
- Sinonimi: assenzio selvatico, artemisia, waszwisch, cintura di mezza estate
- Utilizzo: Spezie ed erbe medicinali
- Effetto: allevia mal di testa, nausea, irrequietezza interiore
Consolida
La consolida maggiore è una delle piante medicinali più antiche conosciute ed è anche estremamente poco impegnativa. Ciò è dovuto alla sua “autosufficienza”, poiché attraverso le sue radici si rifornisce di acqua e sostanze nutritive sufficienti. La consolida ha anche le seguenti caratteristiche:
- Nome latino: Symphytum officinale
- Sinonimi: Wallwurz, Soldierwurz, Consolida
- Uso: Foglie per insalate, utilizzabile anche come erba medicinale
- Effetto: aiuta in caso di osteoartrite, ossa rotte, guarigione di ferite, stiramenti
Denti di leone
Il dente di leone è estremamente adattabile ed è considerato un vero sopravvissuto. Può quindi essere coltivato nell'aiuola delle erbe e lì svernato senza preoccupazioni. È interessante notare che la pianta muore fuori terra, ma germoglia di nuovo in primavera. Il dente di leone ha le seguenti proprietà:
- Nome latino: Taraxacum officinale
- Sinonimi: guarigione del cuore, lattuga a canna, fiore di maggio, asclepiade
- Uso: insalate, pesti e come erba medicinale
- Effetto: antispasmodico, diuretico, antinfiammatorio, stimolante dell'appetito
Piantaggine piantaggine
La piantaggine piantaggine è stata fin dall'antichità una delle piante medicinali più importanti. È considerato resistente e conserva alcune foglie durante i freddi mesi invernali. Non sono necessarie precauzioni particolari per lo svernamento. La piantaggine piantaggine colpisce per le seguenti caratteristiche:
- Nome latino: Plantago lanceolata
- Utilizzo: insalate di erbe selvatiche, formaggio cremoso, quark alle erbe ed erbe medicinali
- Effetto: calmante delle irritazioni, antibatterico, antinfiammatorio, antitosse
erba ornamentale
Anche il termine "erba ornamentale" non deriva dalla botanica, ma è puramente un termine di vendita. Le cosiddette “erbe ornamentali” sono piante che hanno un aspetto particolarmente decorativo. Le erbe ornamentali perenni più popolari includono:
Rue
La ruta è solo parzialmente resistente, ma con alcuni accorgimenti può essere portata a superare l'inverno tutta intera. A questo scopo è adatto ad esempio ammucchiare la zona delle radici con terra o picchettare il bastone con sottobosco. La ruta ha le seguenti proprietà:
- Nome latino: Ruta graveolens
- Aspetto: fiori sempreverdi, gialli
- Utilizzo: Spezie ed erbe medicinali
- Effetto: allevia dolori articolari, eczema, psoriasi, vene varicose
Conclusione
Vale sicuramente la pena coltivare erbe aromatiche perché le piante possono essere lavorate in vari modi e hanno numerosi effetti positivi sulla salute. Molte erbe aromatiche sono anche perenni e resistenti all'inverno e possono quindi trovare facilmente posto nel tuo letto di erbe aromatiche.