Fico Fico bavarese 'Violetta'® - cura e svernamento

Sommario:

Fico Fico bavarese 'Violetta'® - cura e svernamento
Fico Fico bavarese 'Violetta'® - cura e svernamento
Anonim

I dolci frutti del fico bavarese 'Violetta'® pesano fino a 100 grammi e contengono molte preziose vitamine e minerali. A differenza di molti altri tipi e varietà di fichi, questa varietà speciale è in una certa misura resistente in luogo protetto e ben confezionata. Tuttavia, può essere facilmente coltivato anche in un contenitore sufficientemente grande, ad esempio sul balcone o sulla terrazza.

Quanto è davvero resistente al gelo il fico bavarese 'Violetta'®?

Quando si parla di resistenza invernale, ci sono affermazioni molto contraddittorie sul fico bavarese 'Violetta'®. Alcuni negozi di giardinaggio lo descrivono come "uno dei pochi fichi resistenti" e si dice anche che la pianta sia assolutamente resistente al gelo già a temperature fino a meno 20 °C. In effetti, il fico bavarese 'Violetta'® è molto meno sensibile al gelo rispetto ad altri tipi di fichi, ma è e rimane una pianta mediterranea, motivo per cui la sua resistenza invernale non è assoluta, ma solo relativa. La piantagione di questo tipo di fico è consigliata solo nelle regioni con inverni miti, come le regioni vinicole tedesche. Tuttavia, la pianta non tollera gli inverni rigidi e nevosi, tipici di alcune zone della Germania.

Svernamento del fico bavarese 'Violetta'®

Il fico bavarese 'Violetta'® è considerato relativamente robusto, ma questo vale solo per gli esemplari più vecchi. I giovani fichi, invece, sono ancora molto sensibili, per questo motivo, anche nelle regioni con inverni miti, è consigliabile piantarli solo quando hanno almeno tre anni. Quanto più giovane è il fico bavarese 'Violetta'®, tanto più completa deve essere la protezione invernale specifica. Gli esemplari più vecchi e consolidati, invece, possono sopportare temperature fino a meno dieci gradi Celsius, purché ci siano solo gelate a breve termine e non gelate permanenti. Gli alberi di fico piantati possono essere protetti dal freddo nei seguenti modi:

  • Pacciamatura della zona radicale con foglie e/o paglia (almeno 50 centimetri di spessore)
  • Avvolgi le parti di piante fuori terra con rami di abete o vello
  • avvolgimento completo a partire da temperature inferiori a meno dieci gradi Celsius
  • Confeziona le piante in vaso come descritto quando le temperature sono intorno al punto di congelamento
  • Si consiglia tuttavia di conservare e svernare al riparo dal gelo

Poiché il fico bavarese 'Violetta'® è un albero deciduo e deciduo, lo svernamento al riparo dal gelo può essere effettuato anche in ambienti bui (ad es. cantina). Le temperature sono idealmente comprese tra due e cinque gradi Celsius. In nessun caso la temperatura dovrebbe superare i dieci gradi Celsius, altrimenti la pianta si sveglierà dal letargo e si indebolirà.

Suggerimento:

Più il fico bavarese 'Violetta'® è vecchio, meno è sensibile al gelo. Puoi anche indurire la pianta in una certa misura, lasciandola all'aperto un po' più a lungo ogni anno in autunno e mettendola di nuovo all'aperto all'inizio della primavera. In ogni caso, dovresti mantenere i quartieri invernali il più brevi possibile. Col tempo la pianta si abitua alle temperature più basse. Tuttavia, non è consigliabile piantare in un soggiorno caldo, poiché ciò indebolisce la pianta e può ostacolare la maturazione dei frutti.

Conservare come una pianta in vaso

Albero di fichi
Albero di fichi

Il fico bavarese 'Violetta'® può essere coltivato senza problemi in contenitore. Per garantire che la pianta prosperi e puoi aspettarti un raccolto delizioso, dovresti seguire le seguenti istruzioni:

  • vasiera larga e profonda, così si formano tante e lunghe radici
  • substrato ricco di sostanze nutritive e concimazione regolare
  • buon drenaggio per evitare ristagni
  • Il terreno della semina non deve seccarsi, altrimenti i frutti cadranno
  • Ombreggiare le fioriere, se possibile, per evitare il surriscaldamento
  • un po' di gelo è tollerato per un breve periodo, ma non un gelo permanente

Suggerimento:

Puoi anche interrare il fico bavarese 'Violetta'® in un luogo adatto del giardino utilizzando il suo vaso, che ovviamente è sufficientemente grande e dispone di fori di drenaggio sul fondo del vaso. Questo ha il vantaggio che puoi dissotterrare rapidamente la pianta quando arriva l'inverno e spostarla in quartieri invernali più adatti.

Posizione

La posizione ideale è

  • caldo
  • soleggiato
  • al riparo dal vento

In considerazione di questa descrizione, è particolarmente consigliata la coltivazione davanti a un muro esposto a sud, ma il problema qui è che può diventare troppo caldo molto rapidamente per 'Violetta'®. Assicurati che la zona delle radici o il contenitore siano all'ombra e che la pianta sia sufficientemente annaffiata. Fondamentalmente vale la regola che più il fico è soleggiato, più spesso deve essere annaffiato.

Suggerimento:

Installa una generosa barriera antiradice quando pianti il fico bavarese 'Violetta'®. Ciò impedisce alle radici di crescere liberamente e garantisce così che, se necessario, il fico possa essere nuovamente dissotterrato con un portinnesto intatto e spostato in un altro luogo. Inoltre, la crescita incontrollata delle radici ostacola lo sviluppo dei frutti.

Substrato

Come tutti i fichi, il Ficus carica, come viene correttamente chiamato botanicamente il fico bavarese 'Violetta'®, richiede un terreno permeabile, sciolto e ricco di sostanze nutritive. Per gli esemplari piantati è sufficiente un terreno da giardino normale e ricco di humus, a condizione che il terreno venga arricchito con compost maturo e trucioli di corno. I terreni argillosi, invece, sono troppo pesanti e necessitano di essere allentati (ad esempio arricchendoli generosamente con sabbia, terriccio e compost). I terreni sabbiosi, d’ altro canto, sono troppo poveri di sostanze nutritive e dovrebbero essere migliorati con abbondante compost e terriccio. Gli esemplari coltivati in vaso prosperano molto bene in un terreno buono, ricco di sostanze nutritive e sciolto per piante da vaso o da balcone. È adatto anche un substrato speciale per gli alberi di bacche.

Versare

Gli alberi di fico come il fico bavarese 'Violetta'® hanno bisogno di molta acqua, soprattutto durante i mesi estivi. Soprattutto negli esemplari in contenitore è importante evitare l'essiccamento del substrato, altrimenti i frutti acerbi verranno lasciati cadere. Annaffiare quindi regolarmente e abbondantemente, con un buon drenaggio, facendo defluire subito l'acqua in eccesso ed evitando così ristagni, pericolosi per la pianta. Tuttavia, l'acqua che fuoriesce non deve rimanere nel sottovaso ma va rimossa il prima possibile. È meglio annaffiare il fico bavarese 'Violetta'® dopo una prova con il dito (il substrato è ancora asciutto a circa cinque centimetri di profondità quando vi si infila il dito indice) e accuratamente. Usa acqua di rubinetto stantia e tiepida o acqua piovana raccolta.

Fertilizzare

Albero di fichi
Albero di fichi

Il fico bavarese 'Violetta'® non solo ha sete, ma anche molta fame. È quindi estremamente importante una concimazione regolare, anche se per gli esemplari piantati è consigliabile utilizzare fertilizzanti organici come compost, stallatico e/o trucioli di corno. In alternativa, e per i fichi coltivati in vaso, è molto indicato anche il concime per bacche. È meglio fornire alla pianta un concime a lenta cessione appropriato una volta a marzo, una volta a maggio e una volta a luglio, in modo che riceva in modo ottimale tutte le sostanze nutritive necessarie. Tuttavia, un Ficus carica piantato non dovrebbe più essere concimato oltre la fine di luglio, altrimenti i giovani germogli non riuscirebbero più a maturare in tempo prima dell'inverno e la pianta è quindi particolarmente sensibile ai danni del gelo.

Suggerimento:

Innaffia abbondantemente il fico bavarese dopo la concimazione, perché in questo modo le sostanze nutritive vengono trasportate più rapidamente dove vengono assorbite: le radici.

Taglio

Come per molti alberi da frutto, anche per il fico bavarese 'Violetta'® è opportuna una potatura regolare, poiché questa misura previene l'invecchiamento e quindi la calvizie. Tuttavia, la potatura può essere effettuata solo immediatamente dopo la raccolta, poiché in autunno i frutti sono già attaccati ai rami dell'anno precedente, quindi una potatura autunnale o primaverile distruggerebbe il raccolto. Questa regola vale sia per i fichi coltivati a spalliera, sia per i fichi coltivati ad cespuglio o ad albero. Accorciate i germogli a circa 20 centimetri ed eliminate il legno vecchio, malato e morto. Questo viene rimosso vicino al terreno per fare spazio ai nuovi germogli. Subito dopo il taglio, somministrare al fico bavarese 'Violetta'® un altro fertilizzante liquido per bacche.

Malattie e parassiti

Malattie e parassiti si verificano solo molto raramente nel fico bavarese 'Violetta'®. Problemi come foglie gialle, scarsa crescita dei germogli, ecc. sono solitamente dovuti a cure inadeguate - in particolare irrigazione e/o concimazione errate - o a svernamento troppo freddo/troppo caldo. Molto raramente e soprattutto se tenuto nel giardino d'inverno, il fico può essere attaccato dal ragno rosso, anche questo a causa di cure inadeguate e quindi di una pianta debole.

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