Le basi della cura dell'ortensia

Sommario:

Le basi della cura dell'ortensia
Le basi della cura dell'ortensia
Anonim

Le ortensie con i loro magnifici fiori sono una vera festa per gli occhi in giardino. I popolari arbusti possono essere coltivati anche in vaso sul balcone o sulla terrazza. Puoi scoprire come prenderti cura delle coloratissime ortensie in questo articolo!

Profilo

  • Nome latino: Ortensia
  • Ordine: Cornales
  • Famiglia: Famiglia delle Ortensie (Hydrangeaceae)
  • Genere: Ortensie
  • Periodo di fioritura: da giugno ad agosto/settembre
  • Colore del fiore: bianco, rosso, blu, rosa, viola
  • Altezza di crescita: fino a 2 m

Posizione

In natura crescono circa 60 specie di ortensie, principalmente in Europa e in Asia. Lì si trovano preferibilmente lungo i corsi d'acqua e ai margini umidi dei boschi. Ma la pianta si sente a suo agio in giardino, sulla terrazza o sul balcone, purché il luogo presenti le condizioni adeguate. La maggior parte delle ortensie preferisce una posizione parzialmente ombreggiata e gode del sole al mattino e al pomeriggio. Tuttavia, alcune varietà resistono bene anche all'ombra, come le ortensie contadine e le ortensie rampicanti. In generale la location dovrebbe avere anche le seguenti caratteristiche:

  • al riparo dal vento
  • distanza sufficiente da altri animali con radici poco profonde
  • Balcone con orientamento ovest o est
  • proteggere dal sole diretto di mezzogiorno

Suolo/Substrato

Posizione dell'ortensia
Posizione dell'ortensia

In termini di substrato, l'ortensia ha sicuramente le sue esigenze, poiché prospera meglio in un terreno fresco e profondo. Anche il terreno dovrebbe essere molto nutriente, poiché la pianta ha un fabbisogno nutritivo molto elevato. Tuttavia, se il substrato esistente non soddisfa i requisiti ottimali, può essere migliorato con il compost. Per le ortensie sono adatti i seguenti substrati:

  • Miscela di torba e terriccio
  • Terriccio per ortensie
  • Terriccio per rododendri
  • Terriccio per azalee
  • argilla espansa

Vasi/Secchi

Le ortensie possono essere facilmente coltivate anche in vaso sul balcone o sul terrazzo. È importante assicurarsi che la dimensione del vaso corrisponda alla dimensione della pianta. Le pentole troppo grandi non solo sono ingombranti, ma occupano anche spazio inutile. I contenitori dovrebbero anche avere fori di drenaggio in modo che l'acqua di irrigazione in eccesso possa defluire. Anche se le ortensie amano un substrato umido, non tollerano i ristagni d'acqua.

Semina

Le ortensie in questo paese vengono solitamente vendute in contenitori o come esemplari a radice nuda. I semi germinabili, tuttavia, sono raramente disponibili. Anche ottenere i semi risulta essere difficile perché molte nuove varietà non producono più semi. In genere è consigliata la propagazione per talea. Se vuoi comunque tentare la fortuna con la semina, è meglio procedere così:

  • riempi piccoli contenitori con terriccio
  • Cospargici i semi
  • aggiungi sopra uno strato molto sottile di terra
  • Inumidisci accuratamente il terreno
  • Copri il contenitore con pellicola trasparente
  • Rimuovi la pellicola in mezzo per evitare che marcisca

Nota:

È meglio annaffiare i piccoli contenitori con uno spruzzatore in modo che i semi non vengano lavati via.

Puntura e indurimento

Può volerci un po' di tempo prima che i semi germinino. Non appena le piantine raggiungono un' altezza di circa 10 centimetri, vengono punzecchiate e poste nei propri vasi. Tuttavia le piante non dovrebbero in nessun caso essere messe all'aperto perché sono ancora molto sensibili. È meglio continuare a prendersene cura in un luogo caldo e protetto. Le ortensie dovrebbero rimanere in casa per il primo inverno, anche se il luogo dovrebbe essere il più fresco possibile. Un buon posto per il primo inverno è ad esempio una scala o una cantina. Solo a partire dal secondo anno le ortensie potranno lentamente abituarsi all'aria aperta:

  • Continua a mettere la pianta all'aperto per un breve periodo
  • Evita il sole cocente di mezzogiorno
  • proteggere dalla pioggia e dal vento

Pianta

Prima di piantare le ortensie, è necessario fornire loro abbondante acqua. Per le piante in contenitore, di solito è sufficiente immergere la zolla radicale in un secchio d'acqua e attendere che non compaiano più bolle d'aria. Per gli esemplari a radice nuda, invece, è consigliabile immergere le piante in acqua per circa due ore. Ciò consente alle radici di assorbire acqua e sono quindi idealmente preparate per la semina.

Pianta le ortensie
Pianta le ortensie

Piantare è semplice ed è il seguente:

  • scava una buca sufficientemente grande
  • Sciogliere il terreno
  • Posiziona la pianta in modo che la zolla delle radici sia a livello del suolo
  • Riempi la buca con la terra
  • Tampeggia saldamente il substrato
  • acqua abbondante

Nota:

Il sistema di root dovrebbe essere sempre controllato prima dell'inserimento. Se alcune radici si sviluppano a spirale sulla parete del vaso, è necessario rimuoverle. Altrimenti la crescita dell'arbusto verrebbe ostacolata.

Supporto

Un supporto non è obbligatorio per le ortensie, ma è comunque consigliato per alcune varietà. Questi includono principalmente ortensie che formano grandi infiorescenze, come l'ortensia a palla di neve (Hydrangea arborescens) e l'ortensia del contadino (Hydrangea macrophylla). Come supporto possono essere utilizzati diversi utensili, ognuno dei quali presenta vantaggi e svantaggi. I bastoncini di bambù, ad esempio, possono essere utilizzati per sostenere molti rami singoli, ma possono avere un aspetto sgradevole. Ecco perché molti giardinieri amatoriali utilizzano i seguenti supporti:

  • Anelli perenni: circolari | buono per le piante più piccole
  • Porta piante perenni: semicircolare | buono per piante più grandi

Fertilizzare

Le ortensie si nutrono molto e hanno un fabbisogno nutritivo corrispondentemente elevato. Sfortunatamente, il terreno nutriente non è sufficiente, motivo per cui le piante necessitano di ulteriore fertilizzazione. A questo scopo sono adatti sia un'ortensia speciale che un fertilizzante convenzionale per rododendro. Questi fertilizzanti non solo forniscono alla pianta importanti sostanze nutritive, ma garantiscono anche un terreno persistentemente acido. In alternativa esistono anche pellet di sterco bovino, che in primavera o in autunno vengono incorporati nello strato superiore del terreno. In generale, tuttavia, la concimazione delle ortensie è gestibile:

  • Concimare fino alla fine di luglio
  • I germogli maturano fino alla fine dell'estate/autunno
  • sviluppa una buona resistenza al gelo

Nota:

I fertilizzanti ricchi di fosfati, come i cereali blu, non sono adatti alle ortensie. Perché inibiscono l'assorbimento dei sali di alluminio e quindi impediscono ai fiori di diventare blu.

Versare

Ortensie: istruzioni per la cura
Ortensie: istruzioni per la cura

L'ortensia è all' altezza del suo nome botanico "Hydrangea" (assorbitore d'acqua), perché ha molta sete e quindi necessita di essere annaffiata spesso e regolarmente. La pianta preferisce un substrato sempre umido, ma non deve essere né troppo bagnato né troppo secco. Potrebbe quindi essere necessario annaffiare le ortensie più volte al giorno, soprattutto nelle calde giornate estive. Per gli esemplari coltivati in vaso sono ideali i serbatoi d'acqua che rilasciano acqua in modo lento e continuo. Quando innaffi, dovresti prestare attenzione anche ai seguenti punti:

  • È meglio annaffiare con acqua piovana
  • è adatta anche l'acqua potabile addolcita
  • L'acqua del rubinetto, invece, è troppo calcarea
  • Evita a tutti i costi i ristagni d'acqua!

Nota:

Se in estate le ortensie lasciano cadere le foglie a mezzogiorno, dovrebbero sicuramente essere annaffiate di più!

Taglio

Per quanto riguarda il taglio, per le ortensie non si può fare alcuna affermazione generale, poiché dipende dalla rispettiva specie. Le ortensie campestri, vellutate e piatte producono i boccioli l'anno precedente e non devono essere potate in nessun caso in primavera, altrimenti la fioritura verrà impedita. Queste specie vengono solitamente solo diradate e liberate dai rami ghiacciati e secchi. A questo scopo è meglio tagliare le infiorescenze sopra il bocciolo. Le ortensie a palla e a pannocchia, invece, fioriscono sul legno nuovo e possono essere potate come segue:

  • potare nel tardo autunno o in inverno
  • su un paio di occhi per ramo

Nota:

Se non sei sicuro se tagliare o meno, è meglio controllare la pianta dopo l'inverno. Se ha dei boccioli non va tagliato.

Svernamento

Le ortensie affrontano abbastanza bene gli inverni locali, ma il gelo e le temperature sotto lo zero a lungo termine possono causare loro problemi. Si consiglia quindi di proteggere adeguatamente le piante dal gelo. In generale è consigliabile aggiungere uno strato di foglie nella zona delle radici, che verrà poi ricoperto con rametti di pino. Se le temperature scendono sotto i 5 gradi Celsius e/o le ortensie sono state appena piantate, dovrebbero essere protette ulteriormente. In questo caso è consigliata la copertura con un cappuccio in pile. Inoltre, prestare attenzione a quanto segue durante lo svernamento:

  • Le piante in vaso possono svernare in casa
  • a circa 5 – 8 gradi Celsius
  • taglia i rami ghiacciati in primavera

Nota:

Le ortensie contadine sono particolarmente sensibili alle forti gelate fredde perché hanno formato i boccioli l'anno precedente. Se non sono adeguatamente protetti, i boccioli congeleranno e i fiori cadranno in primavera.

Propagazione

Ortensia - Ortensia - bianca
Ortensia - Ortensia - bianca

La propagazione delle ortensie si ottiene meglio utilizzando talee verdi prelevate dalla pianta madre all'inizio dell'estate. A questo scopo, nel mese di luglio, i giovani germogli senza germogli vengono tagliati e poi divisi in singoli pezzi. Ciascuno di essi dovrebbe avere un paio di foglie in alto e in basso. Con questi pezzi, le ortensie possono solitamente essere propagate in modo affidabile come segue:

  • Riempi il contenitore con terriccio
  • inserisci l'estremità inferiore nella polvere radicante
  • favorisce la formazione della pianta
  • Mettete le talee nel terriccio
  • versare con attenzione
  • Copri il contenitore con pellicola trasparente

Parassiti e malattie

Le graziose ortensie sono una vera gioia per gli occhi, non solo per i giardinieri amatoriali, perché attirano anche numerosi parassiti. Le piante vengono spesso attaccate da afidi e cocciniglie oltre che da punteruoli neri, ragnetti rossi e cimici cieche. Le malattie possono colpire anche le ortensie, essendo particolarmente sensibili alla muffa grigia, al virus dell'ortensia, alle macchie fogliari e alla muffa.

Errori di cura

Quando i giardinieri per hobby aspettano con gioia che le ortensie fioriscano, ma non compaiono, spesso rimangono delusi. Non è raro che le piante non producano fiori. Tuttavia, questo di solito può essere attribuito a errori di cura e può quindi essere evitato. Se la fioritura non avviene, i motivi potrebbero essere i seguenti:

  • potatura eccessiva
  • troppo sole
  • fertilizzante sbilanciato
  • svernamento errato/protezione antigelo insufficiente

Consigliato: